BENEFICI ECONOMICI
Cambiare la vasca conviene?
Stanco di sprecare tempo e soldi in una vasca da bagno voluminosa e ingombrante?
Noi di Edil Uno abbiamo la soluzione ideale per rendere il tuo bagno più ampio e spazioso trasformando la tua vecchia vasca in una comoda doccia.
Sostituire una vasca con un box doccia rappresenta un intervento che consente di ottimizzare lo spazio all’interno del tuo bagno e, allo stesso tempo, è anche un eccellente sistema per risparmiare notevoli quantità di acqua. Tale decisione si traduce di conseguenza nel calo del prezzo delle bollette di acqua e gas.
Edil Uno offre sul mercato milanese varie soluzioni estremamente economiche senza la necessità di opere murarie, come quella di applicare il box sul piatto vasca. In quanto ditta specializzata, abbiamo avanzato questa proposta su misura considerando, in particolare, coloro che presentano come unica esigenza il risparmio.
Le possibilità, in questo caso, sono due: realizzare una maxi-cabina doccia lunga come la vasca precedente oppure sfruttare la metà dello spazio per la doccia e il restante spazio ricavato gestirlo liberamente, magari con un mobile lavanderia.
Tutto ciò che dovresti sapere sui bonus ristrutturazione
E se ti dicessimo che esistono anche delle agevolazioni economiche, sgravi fiscali destinati specificatamente a chi vuole ristrutturare la propria vasca per trasformarla in una nuova doccia?
Bonus abbattimento barriere architettoniche
Puoi ottenere un’agevolazione del 75% di sconto in fattura sulla trasformazione della vasca in una doccia grazie al Bonus Abbattimento Barriere Architettoniche con la ristrutturazione edilizia articolo 16-bis comma 1, lettera e) del Tuir.
Fino al 31 dicembre 2025 è in vigore il bonus 75% per gli interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche per anziani e disabili negli edifici già esistenti. L’agevolazione è riconosciuta alle persone fisiche, ai condomìni e alle imprese.
Tale detrazione è calcolata su un tetto di spesa fino a:
- 50mila euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari, funzionalmente indipendenti, situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
- 40mila euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari;
- 30mila euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.
Qualunque intervento di superamento o eliminazione delle barriere architettoniche può beneficiare del bonus 75%. La normativa per il bonus 75% spiega, in modo generico, che per ottenere l’agevolazione gli interventi devono rispettare i requisiti previsti dal DM 236/1989, ovvero prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche. Tale bonus è previsto per:
- gli interventi di automazione degli impianti degli edifici;
- la sostituzione degli impianti (in questo caso sono agevolate anche le spese per lo smaltimento e la
bonifica dei materiali dell’impianto sostituito).
Bonus 2022
Qualora non potrai richiedere il Bonus barriere architettoniche, ti informiamo che potrai comunque beneficiare della detrazione fiscale Irpef per le ristrutturazioni.
È infatti possibile sostituire la propria vasca con una nuova doccia usufruendo della detrazione 2022 qualora l’attività non rientri tra i lavori di manutenzione ordinaria che non prevedono sgravi fiscali:
è quindi possibile rifarsi al bonus casa solamente se si tratta di un intervento di manutenzione straordinaria, come:
rifacimento delle tubature del bagno
ristrutturazione di impianti o elementi strutturali
interventi murari restaurativi o conservativi dell’abitazione
conversione di un locale in bagno o realizzazione di un secondo bagno
In ogni caso, se scegli un servizio Edil Uno per trasformare la vecchia vasca in una doccia pratica e sicura, devi sapere che l’intervento non prevede opere murarie. Quindi, possiamo confermare che il Bonus ristrutturazioni ti verrà riconosciuto solo in caso di interventi straordinari più ampi. Se quindi intendi procedere anche con la sostituzione vasca con doccia, la detrazione fiscale verrà conteggiata sull’intera somma spesa per la ristrutturazione del bagno o della casa. Quindi, il valore della detrazione sarà ben più alto.
Per ottenere il bonus 2022 devi conservare tutta la documentazione e per rendere valida tale detrazione è
necessario che:
la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione preceda quella in cui si acquistano i beni
l’adempimento di un bonifico bancario parlante, in quanto considerato l’unico mezzo di pagamento
la dicitura riportata sulla causale del bonifico deve contenere elementi significativi come la legge, il numero della fattura e la data della fattura:
o causale: “bonifico relativo a lavori edilizi che danno diritto alla detrazione prevista dall’articolo 16-bis del Dpr 917/1986”;
o dati soggetto pagante: nome, cognome, codice fiscale;
o dati soggetto ricevente: ragione sociale, partita Iva, numero fattura per la prestazione eseguita.
la dichiarazione dei redditi dev’essere compilata negli specifici campi relativi alle agevolazioni fiscali, con l’indicazione delle opere svolte e i relativi costi. L’importo detraibile va suddiviso in 10 quote annuali di pari importo.
Approfitta degli aiuti fiscali conferiti dai bonus per la ristrutturazione del bagno: risparmia scegliendo il servizio professionale di Edil Uno.
Ottimizza lo spazio
Recupera più spazio con le nostre soluzioni per ottimizzare il tuo bagno.
Bagno ecosostenibile
Sostituendo la tua vasca con una doccia riduci il consumo di acqua, risorsa sempre più importante per il nostro pianeta!
Risparmia
Consultando i nostri tecnici potrai sapere se il tuo intervento beneficia dei bonus attualmente attivi, risparmiando i costi dell’intervento.